venerdì 8 gennaio 2010

msSlate - critiche

Il discorso al CES tenuto dal presidente di Microsoft Steve Ballmer, ha deluso molti. Tanti numeri per infondere fiducia nella propria ditta e poca sostanza: la presentazione dello Slate, sviluppato con HP. Il resto è la conferma di cosa note da tempo come Project Natal (per interagire con la XBox senza alcun controller).

Anche il cosiddetto "Slate", però, non ha suscitato grandi entusiasmi. La principale critica deriva dall'interfaccia usata: quella classica di windows, senza adattarla al tipo di dispositivo nè tantomeno all'input di tipo touch. Computer con Windows utilizzabile con le sole dita se ne sono già visti parecchi e tutti, a mio parere, hanno il difetto della scarsa interazione uomo/macchina. Probabilmente a Redmond pensano che l'interfaccia sia familiare ai più e che gli utenti si sentano disorientati nel vederne una nuova. Non gli è bastato il flop fatto sui telefonini?

Personalmente ritengo sia molto comodo avere un PC completo a portata di mano. Dove poter anche sviluppare applicazioni o siti web. Ma, parliamoci chiaro, questa è una mia deformazione. Il pubblico vuole (mi ripeto ancora una volta) internet e giochi e lavorare in casi di emergenza sui propri documenti, ma sa che non può fare tutto come fosse un vero pc. In ogni caso, un'interfaccia ad hoc aiuterebbe l'utente.

A queso punto ci si aspetta qualcosa da Apple. Un'interfaccia mirata ed un sistema operativo che sia o qualcosa tra l'iPhone OS ed il Mac OS X oppure un'evoluzione dell'iPhone OS. Un OS che permetta di lavorare su dispositivi con uno schermo nettamente maggiore di quello del telefonino e che permetta finalmente un vero multitasking. Personalmente auspico quest'ultima evoluzione, ma per quel poco che conosco Apple non ci scommetterei.

Sembra comunque che HP stia valutando anche altre possibili strade: pare abbia sviluppato anche uno Slate con Android (nessun annuncio ufficiale).

Infine, sembra che pure Dell stia studiando un dispositivo (con monitor da 5") con Android.

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