mercoledì 25 agosto 2010

Piattaforma Flash

Oltre a Java, un'altra piattaforma molto diffusa ed ultimamente in difficoltà è quella basata su Flash di Adobe.

Apple non lo vuole sui suoi dispositivi e la versione appena giunta su Android sembra soffrire di molti limiti tra cui il principale è quello di non essere stata pensata per dispositivi con interfaccia touch: molte applicazioni (come i giochi) sviluppati su questa piattaforma necessitano del click col tasto destro, facilissimo col mouse, ma impensabile su un touch screen.

Flash è spesso accusato di essere lento, avere problemi di sicurezza ed instabilità. Oltre a questi problemi c'è da segnalare che spesso gli sviluppatori di siti web usano Flash pensando (erroneamente) che sia installato su tutti i computer con cui si accede al sito. In realtà dovrebbero preparare un'alternativa per chi non ce l'ha installato (perché non vuole o non può), usando HTML5 o altri sistemi.

Personalmente non sento la mancanza di Flash sui dispositivi mobili: Adobe ha sempre sviluppato in misura minore Flash su piattaforme diverse da Windows, per cui sono abituato a farne senza.

La diffusione di questa piattaforma è forse dovuta più ai limiti ed alle mancanze degli standard aperti che ai suoi meriti; fortunatamente HTML5 colmerà alcuni di questi limiti.

Comunque, sui dispositivi mobili si stanno diffondendo delle applicazioni mirate ai diversi dispositivi sviluppate sulla piattaforma nativa. Un esempio recente è FarmVille per iPhone scritto in Objective C. E' vero che queste applicazioni stanno allontanando gli utenti dai browser, ma garantiscono una miglior UX (user experience) sui dispositivi mobili e animano il mercato e lo sviluppo delle piattaforme concorrenti.

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