lunedì 5 aprile 2010

Requiem per CD, DVD e Blu-Ray

I supporti CD, DVD e Blu-Ray sono destinati all'estinzione. Oggigiorno sono usati perché i lettori sono molto diffusi. Tuttavia, le loro dimensioni non li rendono comodi e sono anche poco pratici da usare come supporti per i dati perché non si possono cancellare i singoli file (almeno non liberandone immediatamente lo spazio). Per non parlare della delicatezza della loro superficie.

Gli eredi sono le penne USB e soprattutto le schede di memoria, specialmente ora che si delinea come standard de facto il formato SD (e le sue varianti: i formati compatti miniSD e microSD, il precedente MMC e le specifiche più recenti SDHC e SDXC).

Dalla loro i supporti ottici hanno ancora un un po' di vantaggio in velocità e capienza. Come velocità il Blu-Ray può arrivare a 54 MByte/s in lettura, ma le specifiche SDXC parlano di velocità fino ai 104 MByte/s. Per quanto riguarda la capacità, i dischi Blu-Ray possono arrivare a 100 GByte, mentre le SD tradizionali arrivano a 4GByte (2 secondo lo standard), le SDHC a 32 GByte e a breve avremo le SDXC che possono arrivare teoricamente a 2 TByte (circa 20 Blu-Ray). Anche la capacità delle chiavette USB è in continuo aumento e il nuovo USB 3.0 permette (sulla carta) di superare i 570 MByte/s, ma attualmente le chiavette più veloci sono tipicamente intorno ai 30 MByte/s.

La durata media dei dati su supporti ottici scrivibili è di 10 anni (tranquilli, quelli stampati durano molto più a lungo). Le schede di memoria hanno una durata che dipende dal numero di scritture, ma mediamente i dati resistono una decina d'anni o più.

Vediamo la diffusione dei lettori. I lettori CD sono diffusi in stereo e autoradio. I lettori DVD e Blu-Ray in lettori per TV e PC. Alcune videocamere usano masterizzatori DVD. Molti dispositivi sono solo lettori e non scrittori.
I lettori SD sono diffusi in palmari, cellulari/smartphone, navigatori satellitari, autoradio, videocamere, stampanti, fotocamere, cornici digitali, set-top box (decoder e/o videoregistratori) e PC. Quasi tutti questi dispositivi sono sia lettori che scrittori e i dispositivi aderenti alle specifiche nuove solitamente supportano le precedenti: ad es. un driver SDHC legge e scrive anche SD e MMC (appena testato ;-) ). Per quanto riguarda le chiavette USB, i dispositivi in grado di leggerle sono numerosi, in particolare: PC, autoradio, set-top box e televisioni.


Immagine cortesemente concessa da Mikus tramite Wikipedia

Non siete ancora convinti? Negli Stati Uniti ed in Giappone alcune case discografiche e cinematografiche hanno iniziato a distribuire musicar film su SD anziché su CD o DVD. La strada è segnata.

Come se non bastasse, per l'archiviazione dati stanno prendendo piede i servizi di storage remoto (sulla cloud).

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